Il messaggio minaccioso inviato a Paul Pogba dal cellulare di suo fratello Mathias

Il caso Pogba continua a subire molti colpi di scena. Dal 17 settembre cinque indagati, tra cui Mathias Pogba, sono stati incriminati e incarcerati per atti”estorsioni di bande organizzate” e di “partecipazione a un’associazione per delinquere finalizzata alla preparazione di un reato“, nell’ambito dell’indagine per tentata estorsione di cui sarebbe vittima Paul Pogba. Questo venerdì, 23 settembre, sono stati pubblicati nuovi video sull’account Twitter di Mathias Pogba. In questi, il fratello maggiore di Paul ha portato dettagli sulle presunte pratiche di maraboutage di il campione del mondo, contro Kylian Mbappé in particolare: “Su richiesta di Paul, il mago fu incaricato di neutralizzare Kylian Mbappé che stava vivendo una rapida ascesa, superando di gran lunga la notorietà di Paul. È stato strano per Mam’s (ex amica intima di Paul, implicata anche nel caso di estorsione, ndr) vedere che durante questa partita, Kylian era solo l’ombra di se stesso contro una squadra di riserva.

Poche ore dopo la pubblicazione di questi video, il giornale Il parigino ha fatto nuove rivelazioni riguardo al rapporto sull’indagine sul caso Pogba. Il quotidiano ha infatti svelato un messaggio minaccioso ricevuto da Paul Pogba, inviato dal telefono del fratello Mathias: “Ascoltami attentamente. Oggi abbiamo quasi perso la vita, io, la mamma e il calabrone rosso grande (sic) rispetto a quello che hai fatto al piccolo della Francia. So tutto. Oggi, a causa del tuo egoismo e della tua codardia, noi ci siamo.

Nel resto di questo messaggio, a Paul Pogba viene chiesto di pagare rapidamente una somma di denaro. L’autore del testo minaccia l’attuale giocatore della Juventus di rivelare fatti vincolanti nel caso in cui Paul Pogba non si conformi: “Ora è molto semplice, tu farai loro il bonifico che hanno chiesto il prima possibile (…) Altrimenti, davanti a Dio, chiamo il daron di Mbappé e tutti i media del mondo, racconto loro tutto nei dettagli . (…) Ti do cinque giorni per sistemare tutto con Adama (un altro sospetto, ndr). Se non è ben fatto, dai un’occhiata alle informazioni!

Nella sua deposizione agli inquirenti dell’Ufficio centrale per la lotta alla criminalità organizzata, Paul Pogba condivide tuttavia i suoi dubbi sull’identità dell’autore di questo messaggio minaccioso: “I termini esatti del messaggio mi fanno esitare. Non sono sicuro che li abbia scritti mio fratello.“In attesa che questo caso venisse chiarito, Paul Pogba è stato posto, come sua madre, sotto la protezione della polizia in Italia.

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Elma Violante

Difensore della musica freelance. Pioniere del cibo. Premiato evangelista zombi. Analista.

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