Italia: le misure contro il coronavirus vengono revocate il 31 marzo

Il Primo Ministro italiano Mario Draghi ha annunciato che “in Italiala situazione di emergenza da gestire coronavirus non sarà prorogato oltre il 31 marzo.” Praticamente tutti i divieti in vigore per due anni saranno revocati.

Il presidente del Consiglio ha aggiunto che la differenziazione delle regioni del Paese in tre colori, a seconda dei casi, non si applicherà più. Il “super certificato di vaccinazione” sarà gradualmente eliminato da aprile a luglio. Il primo “alleggerimento”, con l’abolizione del certificato di vaccinazione, riguarderà gli spazi aperti ed in particolare gli eventi sportivi, le mostre, le feste e gli spettacoli.

“Il nostro obiettivo è riaprire tutto il prima possibile, ma continuando a monitorare attentamente l’evoluzione della pandemia, per poter intervenire nuovamente nel caso la situazione si ripresenti”, ha detto Draghi, caratteristico. “Le scuole rimarranno permanentemente aperte, sarà revocata la quarantena per contatti con casi positivi”, ha aggiunto il capo del governo romano.

“Sarà abolito ovunque l’obbligo di indossare la mascherina negli spazi aperti, così come l’uso delle mascherine ad alta protezione nelle aule”, ha spiegato infine Mario Draghi.

Fonte: RES-MPE

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Mariano Conti

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