Domani l’Ucraina può aspettarsi la visita di un importante diplomatico cinese. Li Hui, l’inviato speciale per gli affari eurasiatici, è stato inviato per parlare di una “soluzione politica” alla guerra in Ucraina. Il diplomatico cinese visiterà anche la Russia e poi Polonia, Francia e Germania.

Li, ex ambasciatore in Russia, è il più alto funzionario cinese a visitare l’Ucraina dall’inizio della guerra. La Cina ha mediato, ma la diplomazia nei confronti dell’Ucraina si è finora limitata a una telefonata del presidente Xi Jinping al suo omologo ucraino Zelensky.

La Cina ha sviluppato un piano in dodici punti per questo, che commercializza come un piano di pace. Tuttavia, non è un documento molto concreto, principalmente una ripetizione di ciò che la Cina ha già detto prima della guerra. Ad esempio, la sovranità di ciascun paese deve essere rispettata, afferma il piano.

Inoltre, per certi aspetti è molto favorevole alla Russia. La Cina si oppone alle sanzioni non imposte dal Consiglio di sicurezza dell’Onu. Ma poiché la Russia stessa ne fa parte e ha diritto di veto, nessuna sanzione verrebbe mai imposta in questo modo. Di recente, anche il presidente Xi ha visitato la Russia. Inoltre, i due Paesi hanno dichiarato che non faranno altro che ampliare i loro legami.

Non è chiaro esattamente cosa farà Li in Europa. Il ministero degli Esteri cinese non ha pubblicato un ordine del giorno dettagliato. La Cina ha affermato che la visita è “una testimonianza degli sforzi cinesi per far avanzare i negoziati di pace e dimostra il pieno impegno della Cina per la pace”.

Joram Bolle