Sabato 1 aprile attivisti ambientalisti hanno annerito l’acqua di una monumentale fontana romana in Piazza di Spagna a Roma.
Una manifestazione per riecheggiare “la fine del mondo”. Tre attivisti dell’organizzazione ambientalista Last Generation hanno versato carbone liquido a base vegetale nella Barcaccia, una fontana barocca del XVII secolo ai piedi della scalinata della Trinità dei Monti nella città di Roma. Questo capolavoro, a forma di barca, è stato progettato dal famoso scultore italiano Pietro Bernini.
Gli attivisti sono stati poi scortati fuori dalla polizia. In un comunicato stampa, Last Generation, ha spiegato il suo approccio. Blacking the water ‘fa presagire lo scenario di ‘fine del mondo’ verso cui ci stiamo dirigendo, mentre spingiamo sempre più forte sull’acceleratore: siccità che si alternano a devastanti alluvioni, che porranno fine alla vita sulla Terra”, ha sottolineato l’organizzazione.
Serie di azioni in tutta Europa
Last Generation ha iniziato a organizzare proteste pacifiche ma dirompenti in Italia lo scorso anno prima delle elezioni generali, esortando i politici di tutti i partiti a fare del cambiamento climatico la loro priorità.
Le proteste in Italia fanno parte di una serie di azioni in tutta Europa per attirare l’attenzione sul cambiamento climatico. Gli attivisti hanno cosparso zuppa, purè di patate o vernice lavabile su vari siti storici o oggetti d’arte nei musei.