“New Hope”, una piccola sartoria nel cuore di Caserta, nel sud Italia, è all’altezza del suo nome: otto donne di diversa estrazione lavorano insieme nella speranza di un’esistenza autodeterminata.
Il progetto è stato lanciato quasi 20 anni fa per dare alle donne migranti, principalmente di origine africana, la possibilità di sfuggire alla tratta di esseri umani e iniziare una nuova vita.
Mirela Macovei è la presidente della cooperativa. Racconta: “Grazie all’ordine di mille borse da parte dell’amministrazione regionale nel 2004, abbiamo avuto la forza e il coraggio di reinvestire il reddito per dare alle donne la possibilità di continuare a sognare attraverso il cucito”.
Oggi le porte della sartoria sono aperte a tutte le donne che vogliono farsi carico della propria vita. Donne, come Happiness Ojo, che vogliono condividere la loro esperienza con gli altri. “Ogni prodotto e tutto ciò che facciamo ha un significato. È come un messaggio per gli altri: c’è speranza. Cerchiamo di mostrarlo agli altri”.
Un segno “tangibile” di liberazione
Il giornalista di Euronews Luca Palamara ha indossato una delle colorate cravatte vendute dai negozi della cooperativa. La sua impressione: “Per le donne qui, questo tessuto (mostra la cravatta), che trasformano, non è solo un mezzo di sussistenza, ma è anche un segno tangibile di liberazione da condizioni di vita difficili. “
Vogliamo servire da esempio agli altri, conferma Mirela Macovei. “Le donne sono abbastanza forti da perseguire i propri sogni e plasmare la propria vita e quella delle loro famiglie, non solo come madri e mogli, ma anche come donne indipendenti a pieno titolo”.
Speranza – una sostanza molto speciale
Ogni prodotto nel punto vendita della cooperativa porta la firma di una donna che ha osato ricominciare da capo. Anche Marketing Manager Daniela Altruda. “Ho lasciato il mio lavoro presso l’agenzia di marketing per cui lavoravo per lavorare in questa cooperativa. Ho preso questa decisione con tutto il cuore perché è bello vedere i sorrisi sui volti di queste donne quando, attraverso il loro lavoro, possono sopportare le loro vite nelle loro mani”.
Qualità, umanità e dignità – questa è la particolarità di questa couture italiana che dona “Nuova Speranza” – nuova speranza.
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