I dirigenti della Sampdoria Genoa, in difficoltà finanziarie e sportive, hanno ricevuto questo fine settimana minacce di morte e una testa di maiale davanti alla sede del club italiano di calcio.
La Sampdoria Genova sta attraversando momenti molto difficili. Il club azzurro sta attraversando difficoltà sia economiche, con il pagamento tardivo di alcuni stipendi, sia sportive. La formazione lombarda occupa solo il 19esimo posto nella classifica del campionato italiano di calcio e ha vinto solo una delle ultime 13 partite in tutte le competizioni (2 pareggi, 10 sconfitte). A ciò si sono aggiunte le minacce di morte contro i dirigenti, che hanno scoperto questo fine settimana, davanti alla sede del club, un pacco con dentro una testa di maiale. “Le prossime teste saranno tue”, si leggeva all’interno.
Queste minacce, prese molto sul serio in Italia, erano rivolte direttamente all’ex presidente Massimo Ferrero, ancora proprietario della Sampdoria ma che ha dovuto dimettersi dalla presidenza nel dicembre 2021 dopo essere stato arrestato in relazione a una bancarotta fraudolenta, e all’attuale vicepresidente Antonio Romei. In un comunicato, la Samp ha espresso con forza la sua “profonda tristezza per l’ennesimo grave atto intimidatorio”.
Dal canto suo, la Lega calcio italiana ha espresso la sua “solidarietà” alla Sampdoria, “bersaglio di un episodio increscioso, da condannare con la massima fermezza”. “Gesti sporchi come questi non sono accettabili, perché infangano l’immagine di chi ama lo sport e il calcio”, ha aggiunto l’autorità. La prossima sfida della Sampdoria è in programma lunedì in casa della Lazio Roma al termine delle 24e Giornata di serie A.