Si è spenta il 16 gennaio, all’età di 95 anni, la leggendaria attrice italiana Gina Lollobrigida. Icona del cinema degli anni ’50 e ’60, aveva girato per Jean Delannoy, King Vidor, John Huston e Carol Reed.
Indimenticabile Esmeralda in Notre Dame de Paris al fianco di Anthony Quinn nel capolavoro di Jean Delannoy, protagonista dei film Fanfan la Tulipe e Pain, Amour et Fantaisie, icona del cinema italiano che ha recitato con i più grandi attori, da Franck Sinatra a Sean Connery, da Marcello Mastroianni a Humphrey Bogart, Gina Lollobrigida è morta alla veneranda età di 95 anni, secondo le informazioni riportate dall’agenzia di stampa italiana Ansa. Lo scorso settembre è caduta nella sua casa romana, rompendosi il collo del femore; che ha richiesto il ricovero.
Prime esperienze cinematografiche
Vero monumento della settima arte, Gina Lollobrigida era figlia di un artigiano. Ha trascorso la sua infanzia in un piccolo villaggio italiano, poi ha iniziato a studiare pittura e scultura. Dopo una breve carriera da modella, partecipa a diversi concorsi di bellezza e si classifica terza al concorso di Miss Italia (diventeranno attrici anche le sue due rivali, Lucia Bose e Gianna Maria Canale).
Il cinema italiano le ha aperto le braccia e ha girato una decina di film, cineromanzi e opere filmate. Quella che già soprannominavamo “Lollo” in omaggio alle sue curve generose divenne la piccola fidanzata del francese recitando con Gérard Philipe in Fanfan la Tulipe nel 1951 poi in Les Belles de nuit due anni dopo.
Un successo internazionale
La sua popolarità è aumentata man mano che una carriera internazionale gli ha tenuto duro: i cineasti lo stavano conquistando, da John Huston con Louder than the Devil a Carol Reed con Trapeze o Jules Dassin con The Law. Non dimenticò però il cinema italiano, essendo La Belle Romaine per Luigi Zampa, e recitò quattro volte per il suo connazionale Luigi Comencini (Pain, Amour et Fantaisie, Pain, Amour et Jalousie, Les Poupees, Les Aventures de Pinocchio).
Nel 1956, Gina è l’indimenticabile Esmeralda di Notre-Dame-de-Paris. È poi apparsa in molti generi e per registi di diversa estrazione: peplum con King Vidor (Salomone e la regina di Saba), guerra con John Sturges in La Preie des vultures, melodramma con Robert Mulligan in Le rendez-vous of September, e commedia con Frank Tashlin in La Marine en folie, dove si prende gioco della sua immagine di mora vulcanica…
Una nuova vita
Ha messo in pausa la sua carriera cinematografica negli anni ’70, per dedicarsi con successo alla fotografia, posando per modelli famosi come Paul Newman, Salvador Dalì e Fidel Castro.
Gina è coinvolta nel mondo della moda e del trucco. Poi appare in una scena in cui non era prevista: la politica. Partecipando alla vita politica e sociale della sua nativa Italia, si è anche presa il tempo di recitare nel film tributo di Agnès Varda, Le cento e una notte, accanto a un’altra icona del cinema italiano, Marcello Mastroianni. L’attore era già suo partner in The Law, girato una quarantina di anni prima. Nel 1997, ha recitato nel suo ultimo film di finzione, XXL, indossato da Gérard Depardieu e Michel Boujenah.
pubblicato il 16 gennaio, Corentin Palanchini, Allociné