Sembra pazzesco, ma Viktor Orbán lo intende chiaramente. Il presidente del Consiglio ungherese vuole che il derby tra le famose squadre di calcio milanesi si giochi nella frazione di Felcsút. Secondo i media italiani, per questo ha già offerto alla Federcalcio italiana otto milioni di euro (quasi 200 milioni di corone).
Il 18 gennaio il Milan affronterà le rivali dell’Inter nella Supercoppa Italiana, la tradizionale battaglia tra il campione di Serie A e il vincitore della Coppa Italia.
Viktor Orbán alla conferenza CPAC dei conservatori americani. | Foto: Reuters
E Orbán vuole che questo prestigioso incontro si svolga nel villaggio dove ha trascorso gran parte della sua infanzia e che, grazie al favore del Primo Ministro, è secondo le statistiche il comune più ricco dell’Ungheria.
Nel 2014 vi è stato costruito anche uno stadio per quattromila spettatori. Allo stesso tempo, ci sono così tante persone a Felcsút che non riempirebbero nemmeno la metà della capacità della Pancho Arena…
Tuttavia, secondo il quotidiano italiano La Republicca, i funzionari italiani stanno ancora valutando la generosa offerta del politico ungherese.
Presumibilmente anche perché sarebbe più facile per i partecipanti recarsi in Ungheria che, ad esempio, a Riyadh, dove si è giocata la Supercoppa Italiana nel 2018 e nel 2019.
Felcsút si trova a circa 35 chilometri da Budapest e il club Puskás Académia, che sul suo sito ufficiale nomina Orbán come suo fondatore, gioca partite del campionato ungherese.
Anche i giocatori cechi Jakub Plšek e Patrizio Stronati sono nella rosa della quarta squadra in classifica, la cui ultima partita di campionato in casa ha visto la partecipazione di 1.028 spettatori, e anche l’ex calciatore dello Slavia Praga Alexandru Baluta è incluso nella forza lavoro. La squadra è allenata dall’allenatore slovacco Zsolt Hornyák, che ha lavorato anche allo Slovan Liberec.
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