un secolo di dominio del mondo dell’intrattenimento

Ottima macchina per generare entrate fidelizzando i propri clienti all’interno del parco e offrendo loro non solo attrazioni di ineccepibile qualità ma negozi, ristoranti, alberghi, la macchina Disney sapeva soprattutto come creare personaggi essendo riusciti a diventare degli eroi moderni, o comunque dei veri riferimenti per tutti i bambini e gli adulti del mondo che tanto meglio si riconoscono in loro perché il loro creatore eccelle in il genere antropomorfo.

Animali travestiti da umani, hanno la particolarità di appartenere a due realtà che conferiscono loro la loro originalità, il loro carattere universale e, soprattutto, quel tipo di innocenza di cui i bambini hanno bisogno per sfuggire al mondo reale.

Allo stesso tempo sono stereotipi: l’avaro è Paperone, lo zio pretenzioso è il papero Gontrand il fortunato. I bambini burloni sono Riri, Fifi e Loulou. Ma soprattutto c’era Topolino…

Nato nel 1927, contemporaneamente all’uscita nelle sale del cinema parlante Il cantante jazzTopolino, il cui nome è stato suggerito dalla moglie dello stilista, sperimenta un primo trionfo.

Grazie al genio della Disney, è diventato il protagonista Il battello a vapore Willieuna parodia di Fattura del battello a vapore di Buster Keaton la cui caratteristica principale è costituita da una colonna sonora sincronizzata con l’immagine. Un’impresa per l’epoca.

Ma c’è un’altra impresa: Topolino, travestito da personaggio metà adulto e metà bambino, si rivela un burlone e un burlone incallito. Pieno di umorismo (una qualità essenziale per i personaggi Disney), non si arrende ed è pieno di ingegno per combattere i “cattivi” che incontra sulla sua strada e soprattutto per vincere.

Perché, nel mondo Disney, totalmente privo di serietà, la moralità deve essere preservata. Ci sono i buoni e i cattivi, e i buoni vincono. Ma nessuno soffre davvero. Il male esiste solo sotto forma di piccoli scherzi comici sempre smascherati!

Un altro vantaggio di Il battello a vapore WillieTopolino ha una compagna: la famosa Minnie con il vestito a fiori e il cappello, anche lei sempre sorridente, che costituisce una garanzia di normalità.

Grazie alla sua presenza e successivamente grazie a quella dei nipoti, possiamo stimare che Mickey abbia portato nell’immaginario dell’epoca una vera e propria famiglia quanto più rassicurante possibile, non lontana dal corrispondere al modello che il sogno americano sta offrendo al mondo. .

Un mondo parallelo, incantato, destinato a far sognare i bambini, con la polena” Il castello della Bella Addormentata “.

Elma Violante

Difensore della musica freelance. Pioniere del cibo. Premiato evangelista zombi. Analista.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *