Cosa accadrà a Mick Schumacher? Questo è uno dei grandi temi che attualmente troviamo nel bel mezzo della Formula 1. Secondo le ultime informazioni, il team Haas ancora non sa se manterrà il figlio della famosa leggenda o, al contrario, si dovrà muovere . Allora, cosa ha detto il capo del team Guenther Steiner in una recente intervista?
Il campione di Formula 2 2020 ha fatto il suo debutto nel motorsport nella stagione 2021, unendosi al team statunitense Haas. L’anno scorso, invece, ha corso su una vettura totalmente non competitiva al fianco di Nikita Mazepin.
Nella nuova stagione, o nelle prime gare, però, anche con una monoposto molto più potente, all’inizio non ci sono stati miglioramenti. Inoltre, Schumacher ha letteralmente fatto esplodere la sua Haas in Arabia Saudita nel secondo weekend di gara, poi ha anche diviso l’auto a metà a Monaco.
Questi due incidenti sono poi costati ad Haas più di un milione di dollari. Va notato che Schumacher all’inizio non ha fatto bene in F2, poi è arrivata la svolta e Mick è diventato il campione.
E qualcosa di molto simile si può dire sulla partecipazione alla Formula 1. In breve, sono passati 18 mesi e Schumacher ha iniziato a prosperare. Ha segnato i suoi primi punti a Silverstone, dove è arrivato ottavo e ha segnato i suoi primi quattro punti nel Campionato Piloti.
Nella gara successiva, ovvero il Gran Premio d’Austria, ottiene un risultato ancora migliore chiudendo con un ottimo sesto posto e guadagnando otto punti in più. Da notare che Schumacher era già molto vicino ai punti durante il primo evento di questa stagione (in Bahrain – ndr), dove ha concluso undicesimo.
Probabilmente Schumacher sarebbe finito a punti anche per il Gran Premio del Canada se non fosse stato per un guasto al motore e il successivo ritiro dalla gara.
In Ungheria, Haas ha lanciato gli aggiornamenti, che tuttavia non hanno funzionato come inizialmente previsto dal team statunitense. Finì quattordicesimo all’Hungaroring, diciassettesimo in Belgio, tredicesimo in Olanda e dodicesimo a Monza.
Mick sta meglio ma…
Possiamo quindi dire che dopo aver rotto il periodo magico di 18 mesi, Schumacher ha finalmente raccolto i primi punti e guida molto più ragionevolmente di prima. Ma basterà al giovane pilota tedesco mantenere il suo posto non solo alla Haas, ma anche in Formula 1?
Se il Team USA dovesse decidere quale pilota voler mantenere, molto probabilmente sarebbe Kevin Magnussen. Ha consegnato altri 10 punti ad Haas, anche se il pilota danese ha segnato 10 punti nel primo Gran Premio del Bahrain.
Ma anche le finanze giocheranno un ruolo importante, area in cui Magnussen dirige semplicemente il suo compagno di squadra. Ma in termini di risultati di gara, Schumacher ha battuto il suo compagno di squadra dieci volte, mentre Magnussen ha vinto solo cinque volte in questo testa a testa.
Dal Gran Premio di Gran Bretagna, Schumacher, ad eccezione del Gran Premio di Francia, è stato ogni volta superiore al concorrente danese nella lista dei risultati.
L’affermazione di Steiner
“Cerchiamo sempre il meglio per la squadra. E se guardiamo solo alle qualità che porta il pilota. Sarò onesto, non sappiamo se Mick resterà o meno. Ha fatto ottime gare in Canada, Gran Bretagna e Austria, ma gli manca la coerenza: dovrebbe essere così forte più spesso”. disse Steiner, le cui parole furono citate dal cameriere Notizie sulle corse 365.
“Non abbiamo fretta di prendere una decisione e Mick ha ancora la possibilità di mostrare cosa sa fare. Non possiamo fare pressione su nessuno, ci spareremmo al piede”. Steiner ha detto in un’altra intervista, questa volta a RTL.
“Non abbiamo bisogno di correre ed è quello che vogliono tutte le altre squadre. È un vantaggio che non vogliamo togliere”. ha concluso il capo Haas.
Altre alternative
Quindi, se la decisione Haas si rivela negativa per il pilota tedesco, ha ancora due opzioni reali su cui lavorare dal prossimo anno.
Il team Williams ha annunciato ufficialmente la fine di Nicholas Latifi venerdì 23 settembre e, secondo le ultime speculazioni, nessuno dei potenziali pretendenti sembra essere chiaramente il favorito per conquistare il suo posto.
La seconda opzione potrebbe essere quella degli alpini, ma è legata al trasferimento di Pierre Gasly da AlphaTauri. Dovremo aspettare che l’intero enigma sia risolto. In estate, invece, ci sono arrivate informazioni da una fonte attendibile direttamente dal paddock di Formula 1.
E sono stati loro a parlare del fatto che Mick avrebbe ottenuto un contratto nel campionato DTM.
Risorse: Paddock F1, Racing News 365, F1
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