Questo sabato, l’ottava giornata del Giro d’Italia 2024 si presenta in alta montagna e uno dei corridori che può puntare alla vittoria è il colombiano Einer Rubio, del team Movistar. Il corridore ha parlato alla stampa e ha spiegato chiaramente quali fossero gli obiettivi della “corsa rosa”.
“La verità è che quest’anno per me è stata una bella svolta, abbiamo iniziato molto bene. Ovviamente, ayer fue ba contra el time que no favorce ce muchísimo, ma las esperanzas están in quedan mucha subida y spero nell’ultima settimana estar muy bien dar mi 100% ye irme feliz a casa”, dijo sobre la step 7 de Career.
Ha poi parlato degli obiettivi chiari della sua squadra. “Abbiamo grandi opportunità. Penso che l’idea sia quella di fare una Top-5, sarebbe incredibile, abbiamo la squadra e la voglia di farcela”.
“Penso che Pogacar sia stato molto solido, vedremo nella terza settimana, non si sa mai, il Giro a volte regala sorprese, può succedergli qualcosa, ma finora non è successo”ha aggiunto parlando di chi indossa la ‘maglia rosa’.
Come è andata la tappa 7 del Giro d’Italia 2024?
Ancora più leader: lo sloveno Tadej Pogacar ha vinto questo venerdì la settima tappa del Giro d’Italia, una cronometro di 41 chilometri con arrivo a Perugia, consolidandosi così come la “maglia rosa” di questa edizione.
Pogacar indossa la maglia di leader sin dalla seconda tappa, vinta domenica scorsa. Questo venerdì ha superato di 17 secondi l’italiano Filippo Ganna nella cronometro e ha relegato a due minuti il suo grande rivale, il gallese Geraint Thomas, decimo della giornata.
Thomas ha iniziato la giornata 46 secondi dietro Pogacar e ora è a 2 minuti e 46 secondi dietro. Passando dal secondo al terzo posto della classifica generale.
Il nuovo secondo classificato di questa classifica generale è il colombiano Daniel Felipe Martínez, a 2 minuti e 36 secondi dal leader sloveno, che sembra aver dato un colpo d’autorità nel tentativo di conquistare questo Giro, a cui partecipa per la prima volta nella sua carriera.
Dietro, l’australiano Ben O’Connor è risalito al quarto posto, a 3 minuti e 33 secondi dal leader.
Pogacar aspira a vincere il Giro e il Tour de France nello stesso anno, qualcosa che nessuno è riuscito a raggiungere dai tempi dell’italiano Marco Pantani nel 1998.
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