Dopo aver visto come l’italiano aveva conquistato il primo posto nei giri di qualificazione e il record del circuito stabilito il giorno prima, Espargaró si è preso la rivincita vincendo la gara sprint davanti al fervore di migliaia di tifosi.
In casa Espagaró, nato a Granollers, a pochi chilometri dal Circuit de Catalunya, ha dimostrato di essere in gran forma. Miglior tempo nelle prove del venerdì, si è confermato sabato con il secondo posto in qualifica e la vittoria in volata dopo un bel duello con Bagnaia.
Lo spagnolo è partito bene e ha messo pressione all’italiano, che è riuscito a superare a metà gara grazie ad una brusca staccata. Ha poi esteso il suo vantaggio ottenendo la sua prima vittoria in sprint.
“Molto felice”
“Sono molto contento, è stata una bella giornata. Abbiamo lavorato duro nelle ultime settimane per migliorare e oggi la mia moto era un razzo,” ha sottolineato Espargaró.
Un mese dopo il successo al Gran Premio di Gran Bretagna, il catalano si rialza e conquista il quinto posto in campionato.
Bagnaia non è rimasto deluso dalla sua prestazione, incrementando a 66 punti il suo vantaggio in classifica sullo spagnolo Jorge Martín (Ducati-Pramac), quinto questo sabato. L’italiano Marco Bezzecchi (Ducati-VR46), grande perdente di giornata con la sua deludente ottava posizione, punta ora a 75 punti il suo connazionale.
“Sono molto soddisfatto della giornata, anche se non sono riuscito a vincere la gara sprint. Non riuscivo a stare davanti e poi era impossibile seguire Aleix”, ha spiegato il pilota torinese.
Sesto in qualifica ma a soli due decimi dalla pole position, il francese Johann Zarco (Ducati-Pramac) è stato protagonista di uno sprint frustrante a causa di una brutta partenza che lo ha riportato indietro di sei posizioni.
Nonostante sia riuscito a limitare i danni racimolando il settimo posto all’ultima curva, Zarco ha sprecato una grande occasione per ottenere un buon posto ed è caduto al sesto posto in campionato.
“Peccato, questa brutta partenza mi è costata troppe posizioni. Mi dà fastidio perché è stato l’unico a scegliere le medie (gomme) e francamente era molto competitivo. Partiva sesto ed è uscito dodicesimo (dalla prima curva)” Sono deluso e arrabbiato. È un peccato”, ha ammesso il 33enne.
L’altro francese presente in griglia, Fabio Quartararo (Yamaha), ha vissuto un’altra giornata difficile, come la sua stagione in cui passa più tempo a lottare con la moto che con gli avversari.
Anche il campione del mondo 2021, che poteva essere solo 17esimo in classifica, ha avuto una brutta partenza e ha perso ogni possibilità di finire nella Top-10 fin dalla prima curva. È stato 21esimo e penultimo per diversi giri e ha concluso 18esimo.
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