La Francia denuncia il “comportamento inaccettabile” dell’Italia.


Primo ingresso: mercoledì 9 novembre 2022, 6:40

Martedì il governo francese ha condannato quello che ha definito “comportamento inaccettabile” delle autorità italiane, che hanno rifiutato di consentire l’attracco della Ocean Viking, che salpa al largo della Sicilia con a bordo 234 migranti soccorsi nel Mediterraneo.

La decisione delle autorità italiane “va contro la legge del mare e lo spirito di solidarietà europea”, ha detto ad AFP una fonte governativa.

“Ci aspettavamo un comportamento diverso da un Paese che attualmente è il principale beneficiario del Meccanismo europeo di solidarietà”, ha aggiunto la fonte.

All’inizio della notte, il nuovo primo ministro italiano Giorgia Meloni ha “ringraziato” la Francia che ha detto di aver accettato di ormeggiare la Ocean Viking in uno dei suoi porti.

Roma, ha aggiunto, “apprezza” la “decisione della Francia di assumersi la sua parte di responsabilità di fronte alla crisi migratoria, finora lasciata a se stessa dall’Italia e da alcuni altri Paesi del Mediterraneo, aprendo i suoi porti all’Oceano Vichingo”.

Secondo l’agenzia di stampa italiana AGI, la questione è stata risolta dalla Meloni e dal presidente francese Emmanuel Macron a margine della COP27, che si tiene a Sharm el-Sheikh, in Egitto.

A Parigi il ministero dell’Interno ha chiarito che la nave si trova “per il momento” in acque italiane”, dove rimarrà “fino a domani (quindi oggi) almeno a mezzogiorno”.

Martedì scorso, l’organizzazione non governativa SOS Méditerranée ha chiesto alle autorità francesi di indicare un porto sicuro dove sbarcare le 234 persone soccorse, che si trovano a bordo della loro nave da 18 giorni.

C’è un “blocco assoluto” dovuto al “silenzio dell’Italia”, ha spiegato la direttrice della Ong, Sophie Beau.

Ultimo aggiornamento: mercoledì 9 novembre 2022, 06:40

Mariano Conti

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