Con un traguardo in cui i primi cinque sono stati eguagliati in meno di un secondo, Alex Rins si è finalmente assicurato la prima vittoria della stagione per sé e Suzuki dopo una dura battaglia con Marquez e Bagnaia, che lo hanno scortato sul podio. In ogni caso, questa gara in Australia lascia buon gusto a Pecco visto che è il nuovo leader del campionato piloti a due gare dalla fine.
Fin dall’inizio sono partiti bene e senza attriti, con i frontali che mantengono le loro posizioni e i duelli dietro con Pol Espargaró e Marco Bezzecchi in lotta per entrare nella top 10. Anche Jack Miller ha recuperato al sesto posto per cercare di avvicinare i suoi rivali. nella lotta per il titolo. Infatti già al secondo giro è riuscito a sorpassare Quartararo per essere il nuovo quinto in gara e permettere a Bagnaia di scappare un po’ di più in campionato.
Al terzo giro, scena shock, quando Fabio è andato troppo lontano alla curva 4 e ha perso diverse posizioni, rimanendo in 19° posizione fuori dalla zona punti. In attacco, Miller è stato aggressivo indipendentemente dal gioco di squadra e ha superato la posizione di Bagnaia per essere il nuovo terzo. In ogni caso Pecco non gli ha permesso di passare così e lo ha inseguito da vicino in quelle prime curve andando al limite e come se non fossero della stessa squadra.
Arrivando da dietro, Alex Rins stava iniziando a fare spazio sfruttando i duelli davanti a lui e capitalizzando sulle due Ducati ufficiali, diventando il nuovo terzo con la Suzuki. Inoltre, Aleix ha anche approfittato del ritmo più lento di Miller e lo ha portato dalla quinta posizione, segnando quasi lo stesso tempo del giro più veloce.
Ma all’improvviso, quando Alex Márquez puntava all’eroico, ha colpito Miller da dietro e lo ha buttato fuori dalla gara nel suo GP locale. Questo lo mette fuori dai giochi per il campionato poiché è caduto 50+ a sole due gare dalla fine. E come se non bastasse, Fabio Quartararo ha subito una caduta al decimo giro che ha finito per portarlo fuori gara.
Nella battaglia imminente, tra Rins, Márquez e Bagnaia, hanno combattuto instancabilmente per scortare Martín. Improvvisamente hanno iniziato a cambiare, Rins ha preso il comando e la sua nuova scorta era Pecco, con Marc ancora terzo e Martín che scendeva dal primo al quarto in poche curve. In ogni caso, al giro successivo, l’italiano ha preso il comando davanti allo spagnolo di HRC in seconda posizione.
A meno di dieci giri dal traguardo, Bezzecchi si unisce alla lotta che lo accompagna con la missione di difendere la Ducati ufficiale, lui con un satellite. Dietro di loro, Rins e Márquez che il prossimo anno condivideranno una moto ma che oggi hanno combattuto un’interessante battaglia per l’ultimo gradino del podio. Inoltre, anche Martín voleva segnare un punto e ha colto l’occasione per portare l’otto volte iridato al quinto posto, anche se lo ha recuperato pochi metri dopo. Più dietro, ALeix è caduto sempre più e dopo cinque giri era nono cercando di difendersi da Zarco.
Mentre guidava Bagnaia, dietro di lui sono passati tra Rins, Marc e Bezzecchi nel duello a tre per completare il podio. Quando sembrava che Pecco ce l’avesse, Bagnaia e Márquez sono entrati in prima staccata per portarlo al terzo posto. Davanti, Alex Rins si è difeso bene dagli attacchi di Marc e ha portato la Suzuki alla vittoria dopo due anni, scortato da Márquez e Bagnaia che hanno completato il podio.
La vittoria è finalmente arrivata per Rins, che è diventato il settimo vincitore diverso dell’anno e ha anche aggiunto il primo della Suzuki nella stagione (solo la Honda non è riuscita a vincere nel 2022). Per Márquez, ciò significava il centesimo podio in 152 gare nella categoria maggiore, finendo quinto nella classifica storica ed eguagliando Ángel Nieto. E Pecco, con questo podio e il ritiro di Quartararo, continua a guidare il campionato con 233 punti, 14 davanti al francese, 27 davanti a Espargaró, 42 dietro Bastianini e 54 davanti a Jack Miller.
La prossima gara della MotoGP si svolgerà il prossimo fine settimana in Malesia, dove secondo alcuni risultati che sulla Ducati ufficiale potrebbe essere dedicata questa stessa domenica.
Pos | # | Pilota | Moto | I saldi | differenza | punti |
1 | 42 | alex rins | Suzuki GSX-RR | 27 | – | 25 |
di loro | 93 | Marco Marquez | HondaRC213V | 27 | 0,186 | venti |
3 | 63 | Pecco Bagnaia | Ducati Desmosedici | 27 | 0,224 | 16 |
4 | 72 | Marco Bezzecchi | Ducati Desmosedici | 27 | 0,534 | 13 |
5 | 23 | Enea Bastianini | Ducati Desmosedici | 27 | 0,557 | Undici |
6 | dieci | Luca Marina | Ducati Desmosedici | 27 | 0,688 | dieci |
Sette | 89 | Giorgio Martino | Ducati Desmosedici | 27 | 0,884 | 9 |
8 | 5 | Giovanni Zarco | Ducati Desmosedici | 27 | 3.141 | 8 |
9 | 41 | Aleix Espargarò | Aprilia RS GP | 27 | 4.548 | Sette |
dieci | 33 | Brad Legante | KTMRC16 | 27 | 5.940 | 6 |
Undici | 44 | Pol Espargarò | HondaRC213V | 27 | 11.048 | 5 |
12 | 88 | Miguel Oliveira | KTMRC16 | 27 | 13.606 | 4 |
13 | 35 | cal crutchlow | Yamaha YZR-M1 | 27 | 13.890 | 3 |
14 | 40 | raccoglitore darryn | Yamaha YZR-M1 | 27 | 14.526 | di loro |
quindici | 87 | Remy Gardner | KTMRC16 | 27 | 19.470 | 1 |
16 | 25 | Raul Fernandez | KTMRC16 | 27 | 20.645 | |
17 | 12 | Maverick Vinales | Aprilia RS GP | 27 | 22.167 | |
18 | 36 | Giovanna Mir | Suzuki GSX-RR | 27 | 23.489 | |
19 | Quattro cinque | Tetsuta Nagashima | HondaRC213V | 27 | 39.618 | |
venti | 49 | Fabio Di Giannantonio | Ducati Desmosedici | 27 | 39.633 | |
ventuno | ventuno | Franco Morbidelli | Yamaha YZR-M1 | ventuno | A B. | |
22 | venti | Fabio Quartaro | Yamaha YZR-M1 | dieci | A B. | |
23 | 43 | Jack Miller | Ducati Desmosedici | 8 | A B. | |
24 | 73 | Alex Marquez | HondaRC213V | 8 | A B. |
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