Il 1 ottobre 2022 ha segnato l’introduzione dei nuovi divieti di circolazione all’interno dell’Area B e dell’Area C (pedaggi urbani) di Milano. Il 13% dei veicoli è interessato. Regole da conoscere per evitare multe.

Dal 1 ottobre 2022 gran parte della città di Milano è diventata zona a traffico limitato. In applicazione delle nuove norme ambientali, i veicoli più inquinanti, e quelli lunghi più di 12 metri che trasportano merci, hanno ora il divieto di accesso e circolazione in Area B. Sono circa 50.000 i veicoli interessati (moto, furgoni e automobili), ovvero il 13% del totale dei mezzi di trasporto che quotidianamente entrano nella zona a traffico limitato (ztl). .

Zona B di Milano: limitazioni al traffico nella “ZTL più grande d’Europa”

L’Area B differisce dal pedaggio urbano dell’Area C. È una zona a traffico limitato considerata la più estesa d’Europa, poiché copre praticamente l’intero territorio di Milano, vietando l’accesso ai veicoli Diesel più inquinanti.

Il funzionamento dell’Area B

La zona a traffico limitato Area B è attiva dal lunedì al venerdì dalle 7:30 alle 19:30, ma non nei fine settimana.
L’Area B è delimitata da 186 varchi d’ingresso, il loro posizionamento è consultabile online, sul sito del Comune di Milano. Le telecamere di sorveglianza installate registrano le targhe dei veicoli in entrata, ma oltre al transito è vietata anche la circolazione dinamica. Ciò significa che un veicolo entrato prima delle 7:30 non potrà circolare all’interno della zona durante il giorno, tranne dopo le 19:30.
Due le categorie di veicoli interessate: i veicoli passeggeri (benzina Euro 2, diesel Euro 4 ed Euro 5), i trasporti di merci più inquinanti e gli autobus.

Punizioni

Il sistema prevede il pagamento di una sanzione per i veicoli inquinanti che entrano nell’Area B, che va da 163 a 658 euro. I conducenti recidivi che commettono la stessa infrazione più di una volta in due anni sono soggetti alla sospensione della patente di guida da 15 a 30 giorni al massimo.

Esenzioni e soglie di tolleranza per gli spostamenti a Milano

La decisione di istituire l’Area B e le norme restrittive che ne derivano hanno generato accese polemiche da parte dei milanesi e di chi ogni giorno deve recarsi a Milano per lavorare. Inoltre, il Comune ha predisposto il sistema MoVe-In, una sorta di scatola nera da installare sul proprio veicolo, per controllare il numero di chilometri percorsi nell’Area B.
Sono previste, infatti, delle soglie di tolleranza, che però variano a seconda del conducente. I residenti a Milano possono contare su 50 ingressi gratuiti in Area B fino a settembre 2023. Le auto diesel di categoria Euro 5 hanno complessivamente 2.000 chilometri all’anno a disposizione, contro i 1.800 chilometri delle auto diesel di categoria Euro 4 disponibili fino a settembre 2024.
Per il secondo anno (dal 2023), gli ingressi gratuiti saranno dimezzati per i residenti a Milano che avranno quindi 25 ingressi a disposizione della città. Per i non residenti sono invece tollerati cinque ingressi gratuiti, ma solo a condizione di registrarsi preventivamente.

Per beneficiare dell’esenzione non è obbligatorio presentare una richiesta, ma si consiglia comunque a tutti gli automobilisti di registrarsi sul portale dedicato per avere sotto controllo il numero degli accessi.

Area C (pedaggio urbano) a Milano: chi può guidare (stop auto ibride)

L’Area C è l’area delimitante il centro storico di Milano con limitazioni di accesso per alcune tipologie di veicoli e coincidente con la Zona a Traffico Limitato (Ztl). Le porte d’ingresso sono controllate da 43 telecamere di sorveglianza. Dall’inizio del 2012 è in vigore l’Area C, ma dal 1° ottobre alcuni veicoli non possono più accedere al centro storico (auto Euro 2 a benzina e auto Diesel, anche 0,1, 2 e 3). Si noti inoltre che le auto ibride che producono emissioni di Co2 superiori a 100 g/km non sono più esenti dal biglietto d’ingresso. Alla stregua degli altri, anche questi veicoli dovranno quindi pagare il biglietto da 5 euro per accedere all’Area C (da acquistare nelle tabaccherie, nei punti vendita ATM, nelle edicole, ecc.).
Si ricorda che l’Area C è attiva dal lunedì al venerdì dalle 7:30 alle 19:30 La circolazione è quindi libera nei fine settimana.