Le tue recensioni
- Fabienne Pascaud (Telerama)
- Armelle Héliot (Marianne)
- Vincent Josse (Francia Inter)
- Jacques Nerson (L’Obs)
“La Note” di Audrey Schebat (Bouffes Parisiens)
“La nota” di Audrey Schebat
8 minuti
La banda originale
Maud (Sophie Marceau) è una pianista di fama mondiale e Julien un rinomato psicoanalista. Quando si alza il sipario, Julien cerca di scrivere una lettera d’addio a Maud prima di impiccarsi. Ma Maud arriva in tempo per impedire l’atto fatale. Segue una notte durante la quale la coppia si spiegherà.
“Video club” di Sébastien Thiéry, regia di Jean-Louis Benoît
“Videoclub” di Sébastien Thiéry
6 minuti
Jean-Marc (Yvan Attal) e Justine (Noémie Lvovsky) sono sposati da venticinque anni. Dopo aver ricevuto un’e-mail anonima, scoprono che una web cam li sta riprendendo in diretta nella loro cucina. Chi ha installato questa telecamera, quando e perché?
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“Un cappello di paglia italiano” di Labiche, regia di Alain Françon
“Un cappello di paglia italiano” di Labiche
8 minuti
Il giorno in cui Fadinard (Vincent Dedienne) si sposa, il suo cavallo mangia il cappello di paglia della giovane Anaïs, mentre sta parlando con il suo amante. Un cappello che Fadinard deve immediatamente sostituire per non destare i sospetti del geloso marito di Anaïs.
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Teatro della Porte Saint-Martin
“James Brown indossava i bigodini” di Yasmina Reza
“James Brown indossava i bigodini” di Yasmina Reza
3 minuti
In una clinica psichiatrica, i genitori (André Marcon e Josiane Stoléru) vengono a trovare il figlio (Michal Lescot), che crede di essere Céline Dion, firma autografi e assume coristi per i suoi tour mondiali.
A Teatro La Collineripreso alle Teatro Marigny dal 27 marzo al 5 maggio 2024
“Bungalow 21” di Eric-Emmanuel Schmitt, regia di Jérémie Lippmann
“Bungalow 21” di Eric-Emmanuel Schmitt
9 minuti
L’intervista delle 9:20
Storia della famosa relazione, avvenuta nel 1960, a Beverly Hills a Los Angeles, dove stavano girando “Il miliardario” di Cukor, tra Marilyn Monroe (Emmanuelle Seigner) e Yves Montand (Michaël Cohen), dopo la partenza del marito della prima, Arthur Miller (Vincent Winterhalter) e la moglie del secondo, Simone Signoret (Mathilde Seigner).
“Edelweiss (Francia Fascismo)” di Sylvain Creuzevault
“Edelweiss (Francia Fascismo)” di Sylvain Creuzevault
3 minuti
Fino al 22 ottobre. Un’antologia del fascismo francese, con protagonisti collaborazionisti, membri della LVF, gli scrittori Robert Brasillach, Lucien Rebatet, Céline e Drieu la Rochelle e i politici Jacques Doriot, Pierre Laval, Marcel Déat. Lo spettacolo sarà in tournée dal prossimo febbraio, passando per Tolosa, Saint-Etienne, Annecy, Brive, Cergy-Pontoise.
“Il mistero del sole” di Alain Teulié
“Il mistero del sole” di Alain Teulié
2 minuti
Uno spettacolo diretto da Dominique Guillo (Théâtre Montparnasse). Dieci anni dopo la sua assoluzione nel 1985, Claus Von Bülow (Patrick Chesnais), sospettato di aver tentato due volte di uccidere sua moglie Sunny, ritrova il suo ex avvocato, Alain Dershowitz (Nicolas Briançon), a New York.
Consigli dai tuoi critici
- Fabienne Pascaud: Il pasto degli animali selvatici, di Vahé Katcha, adattato e diretto da Julien Sibre (Théâtre Hébertot).
- Jacques Nerson: Kessel, libertà a tutti i costi, di e diretto da Mathieu Rannou (Le Lucernaire).
- Jerome Garcin: un libro, Cantieri, io, di Dominique Blanc (Actes Sud).
- Vincent Josse: Guerra, di Louis Ferdinand Céline con Benjamin Voisin (La Porte Saint-Martin). Paolina e Cartone, con Christine Murillo, regia di Charles Tordjman (La Scala). E Zucchine, adattato dal romanzo di Gilles Paris (Tristan Bernard).
- Armelle Héliot: *L ‘Scambio, *di Paul Claudel, regia di Didier Long (Poche Montparnasse).